Valuto il risultato raccolto dal nostro partito e dai nostri candidati a Sindaco in questa tornata elettorale in modo estremamente positivo. Il PD si rafforza, confermandosi come il partito più importante della nostra provincia e proseguendo con un ulteriore passo in avanti la tendenza positiva già registrata alle Regionali dell’anno scorso. Sfioriamo la soglia del 40% nel comune di Arezzo, quasi 5 punti in più rispetto al 2010, dando un contributo decisivo alla rielezione di Giuseppe Fanfani che vince al primo turno di fronte ad un centrodestra privo di credibilità vittima di un tracollo senza precedenti; vinciamo in altri 5 comuni, anche in realtà dove alla vigilia per tanti diversi fattori il risultato era tutt’altro che scontato e in comuni, come ad esempio Castiglion Fibocchi, dove storicamente il centrosinistra era all’opposizione; conquistiamo il ballottaggio a Sansepolcro e Montevarchi mantenendo così viva la speranza della vittoria finale.
E’ evidente quanto il lavoro di questi mesi abbia dato i suoi frutti: gli elettori hanno premiato lo spirito di fondo con cui ci siamo messi in gioco, uno spirito aperto, in direzione delle nostre comunità, con il coraggio di non tirarsi indietro di fronte a tante sfide non certo semplici e di impegnarsi per il rinnovamento, con proposte di governo moderne e vincenti che sapessero rappresentare al meglio i bisogni delle persone.
E’ il successo anche delle nostre due candidate donna: Ginetta Menchetti, che ha vinto con un largo margine a Civitella e Daniela Frullani che ha raccolto un ampio consenso a Sansepolcro, un dato che fa ben sperare in vista del ballottaggio, partendo da una situazione non certo semplice.
Un risultato, il nostro, che si inserisce in un quadro nazionale sostanzialmente positivo che rilancia il centrosinistra e fornisce buoni segnali nel percorso verso l’affermazione di una credibile e forte alternativa di governo.
Forse siamo davvero al crepuscolo del berlusconismo e si può credere con ancora più convinzione in una politica diversa nella quale il PD possa sempre più giocare il ruolo di leader. Dalle urne, però, sono emersi anche alcuni elementi su cui è necessario riflettere: penso al successo anche ad Arezzo della lista 5 stelle su cui tutta la politica, e anche il PD, è bene che si interroghi. Sono convinto che non si possa ridurre tutto quel fenomeno ad un mera manifestazione di anti-politica o populista: in parte quel fenomeno esprime una richiesta esplicita di una politica diversa, più trasparente e sobria, come pure una forte domanda di rinnovamento alla quale è necessario cercare di dare risposte significative.
Intanto, mentre ci prepariamo a due ulteriori settimane di intenso lavoro in vista dei ballottaggi, voglio ringraziare tutti coloro hanno condiviso con noi questo lungo percorso e voglio congratularmi e fare un grande in bocca al lupo a Giuseppe Fanfani, Ginetta Menchetti, Salvatore Montanaro, Enrico Cesarini, Riccardo La Ferla, Ivano Versari per i prossimi anni. Sono convinto che i loro elettori abbiano fatto la scelta giusta: si tratta di persone responsabili, che sapranno ben amministrare al servizio delle loro comunità
E’ evidente quanto il lavoro di questi mesi abbia dato i suoi frutti: gli elettori hanno premiato lo spirito di fondo con cui ci siamo messi in gioco, uno spirito aperto, in direzione delle nostre comunità, con il coraggio di non tirarsi indietro di fronte a tante sfide non certo semplici e di impegnarsi per il rinnovamento, con proposte di governo moderne e vincenti che sapessero rappresentare al meglio i bisogni delle persone.
E’ il successo anche delle nostre due candidate donna: Ginetta Menchetti, che ha vinto con un largo margine a Civitella e Daniela Frullani che ha raccolto un ampio consenso a Sansepolcro, un dato che fa ben sperare in vista del ballottaggio, partendo da una situazione non certo semplice.
Un risultato, il nostro, che si inserisce in un quadro nazionale sostanzialmente positivo che rilancia il centrosinistra e fornisce buoni segnali nel percorso verso l’affermazione di una credibile e forte alternativa di governo.
Forse siamo davvero al crepuscolo del berlusconismo e si può credere con ancora più convinzione in una politica diversa nella quale il PD possa sempre più giocare il ruolo di leader. Dalle urne, però, sono emersi anche alcuni elementi su cui è necessario riflettere: penso al successo anche ad Arezzo della lista 5 stelle su cui tutta la politica, e anche il PD, è bene che si interroghi. Sono convinto che non si possa ridurre tutto quel fenomeno ad un mera manifestazione di anti-politica o populista: in parte quel fenomeno esprime una richiesta esplicita di una politica diversa, più trasparente e sobria, come pure una forte domanda di rinnovamento alla quale è necessario cercare di dare risposte significative.
Intanto, mentre ci prepariamo a due ulteriori settimane di intenso lavoro in vista dei ballottaggi, voglio ringraziare tutti coloro hanno condiviso con noi questo lungo percorso e voglio congratularmi e fare un grande in bocca al lupo a Giuseppe Fanfani, Ginetta Menchetti, Salvatore Montanaro, Enrico Cesarini, Riccardo La Ferla, Ivano Versari per i prossimi anni. Sono convinto che i loro elettori abbiano fatto la scelta giusta: si tratta di persone responsabili, che sapranno ben amministrare al servizio delle loro comunità
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